Tempo Curioso

15 Dicembre 2020

Sloweb è felice e orgogliosa di annunciare il lancio di Tempo Curioso, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, del quale siamo partner.

Tempo Curioso affronta le povertà educative dei minori (11-14) nella media e alta Valle di Susa, dove l’isolamento abitativo ed il pendolarismo determinano solitudine e diseguaglianza nell’accesso alle risorse extra-scolastiche e territoriali.

In questo territorio montano, il passaggio dalla scuola primaria alla scuola media, segna per i preadolescenti l’inizio del pendolarismo da piccole frazioni verso la scuola. Nel tempo extrascolastico, con pochi luoghi aggregativi a disposizione, i ragazzi passano molte ore soli e spesso riempiono il tempo libero con l’uso di device tecnologiche e sviluppano scarse relazioni con il contesto fisico e sociale. Il progetto vuole intervenire nel tempo del tragitto scuola-casa e trasformarlo in un “tempo curioso”, uno spazio di espressione, educazione attraverso laboratori, workshop e attività di apprendimento informale.  

Il progetto intende sostenere le reti locali e lo sviluppo di pratiche di progettazione partecipata dove ogni attore con proprie competenze coopera ed assume responsabilità sociali verso la collettività. Scuole, associazioni e famiglie partecipano in modo attivo al progetto in una logica di comunità educante che si prende cura dei bambini e vedrà l’alternarsi di diverse attività.

Obiettivi generali 

  1. Rendere stimolante il tempo extra-scolastico stabilendo ponti tra apprendimento formale e acquisizione di competenze informali
  2. Accrescere la relazione dei ragazzi con il territorio
  3. Promuovere infrastrutture di comunicazione tra ragazzi e comunità educante per mitigare l’isolamento e la solitudine loro e delle famiglie
  4. Educare all’uso consapevole delle tecnologie sia i ragazzi sia la comunità educante per favorire scambio e costruzione di nuovi modelli educativi

Obiettivo specifico 

Attenuare il senso di solitudine e isolamento dei pre-adolescenti e delle loro famiglie – nella media e alta valle di Susa – favorendo il loro protagonismo e l’attivazione di reti sociali di prossimità durature nel tempo

Le attività di svilupperanno su 3 filoni:

Educarsi a scuola: laboratori di apprendimento non formale

  • DigitiAmo e A futura memoria a cura di Eufemia
  • La bellezza è nei tuoi occhi a cura di Libro Aperto
  • #ioCittadinoDigitale a cura di LVIA

Coinvolgere gli adulti: attività che vogliono coinvolgere le famiglie degli studenti nel percorso di acquisizione di consapevolezza sull’utilizzo dei device digitali e nella riscoperta del territorio

  • #NoiCittadiniDigitali a cura di Sloweb
  • Esplorando il territorio, famiglie e ragazzi a cura di Cicsene

Costruire comunità: costruire sinergie e relazioni durature con gli attori del territorio

  • Costruire comunità: incontri con stakeholders e attivazione di nuove partnership a cura di Coesa
  • La mappa virtuale diventa reale a cura di Cicsene

Il ruolo di Sloweb

La presenza di Sloweb nel progetto Tempo Curioso si configura come possibilità di supportare la comunità educante nel difficile compito di orientarsi, anche e soprattutto in questo frangente di enormi difficoltà dovute alla pandemia, nel complesso mondo virtuale, fornendo elementi e informazioni che aiutino a conoscere meglio gli strumenti digitali il cui uso è aumentato in modo vertiginoso, a non temerli e a utilizzare tutte le opportunità evitando i rischi ad essi inevitabilmente connessi.

In particolare si svolgeranno incontri con i genitori dei tre istituti individuati su temi connessi al mondo del digitale fornendo mappe e bussola per non perdersi nel web, e, non ultimo, per riconoscere i segnali di disagio che figli o studenti possono talvolta manifestare, stimolando un atteggiamento di continuo ascolto e dialogo con i ragazzi.

Nel corso dei 5 incontri per ciasuno dei 6 plessi saranno toccati i seguenti temi:

  1. La mente e il digitale (a cura di Mario Perini)
  2. La privacy (a cura di Pietro Calorio)
  3. Uso dei social network (a cura di Giovanna Giordano)
  4. Educazione digitale e DAD (a cura di Ornella De Benedetto)
  5.  Cyberbullismo (a cura di Mario Perini e Ornella Di Benedetto)

I relatori degli incontri potranno di volta in volta essere affiancati da altri partner del progetto, a seconda dei temi trattati e della loro connessione con i laboratori proposti.